Quando il suono diventa Paesaggio

By 29/06/2025News

It’s a great pleasure to invite you tomorrow, Saturday June 29th at 7 PM, to the Museo Archeoindustriale di Terra d’Otranto (MAiTO – Maglie), for the presentation of my installation “When Sound Becomes Landscape”, created together with the students of the Liceo Artistico Nino della Notte in Poggiardo.

This work blends sound and photography, and is built around the sounds of traditional local crafts: iron, tanning, tobacco, pasta, wine, hats. We recorded field recordings of the tools and machines preserved in the museum, as well as of local artisans, and transformed them into autonomous sound compositions.

To make the experience even more vivid, we added a podcasting element in which the students narrate – in a personal and storytelling-driven way – what they heard, experienced, and transformed.

️ The work is part of the broader project “AA.VV. Autori Vari”, a collective narration of the Salento region involving artists, researchers, students, and young people aged 17 to 21, engaged in creating new shared perspectives and languages.

My installation will be presented alongside the work of Claudia Mollese, artist and creator of “Weaving and Telling Stories”, a visual narrative based on biographical elements.

I look forward to seeing you tomorrow at MAiTO in Maglie, to share a listening experience that weaves together sound, memory, and storytelling.

Quando il suono diventa paesaggio
È un grande piacere invitarvi domani, sabato 29 giugno alle ore 19, presso il Museo Archeoindustriale di Terra d’Otranto (MAITO – Maglie), per la presentazione della mia installazione “Quando il Suono diventa Paesaggio”, realizzata insieme agli studenti del Liceo Artistico Nino della Notte di Poggiardo.
Si tratta di un lavoro sonoro e fotografico, costruito a partire dai suoni delle produzioni artigianali tipiche della zona: ferro, concia, tabacco, pasta, vino, cappelli. Abbiamo registrato field recordings degli utensili e dei macchinari conservati nel museo, e artigiani locali, trasformandoli in composizioni sonore autonome.
Per renderlo ancora più vivo, abbiamo inserito un elemento di podcasting, in cui i ragazzi raccontano – con approccio personale e narrativo – ciò che hanno ascoltato, vissuto e trasformato.
️ Il lavoro è parte del più ampio progetto “ AA.VV. Autori Vari”, una narrazione corale dei territori del Salento che coinvolge artistə, ricercatorə, studentə e giovani tra i 17 e i 21 anni, impegnati nella creazione di nuovi sguardi e linguaggi condivisi.
Questa mia installazione, sarà presente assieme al lavoro di Claudia Mollese, artista e ideatrice di “Intrecciare e Fabulare Storie”, una narrazione visiva costruita a partire da elementi biografici.
Vi aspetto domani al MAiTO di Maglie, per condividere un’esperienza d’ascolto che intreccia suono, memoria e racconto.